Leggere “Da dove vengono i sogni” di David Vann.
Un libro da leggere: “Da dove vengono i sogni” di David Vann.
Siete in bilico su uno sgabello con un cacciavite tra i denti, la lampadina giusta in una mano, una manciata di viti male assortite nell’altra e un martello sotto il braccio. È’ imperativo che ripariate questo lampadario entro oggi, perché stasera avete gente a cena.
Appena toccate, accidentalmente, i due fili scoperti con il cacciavite venite spinti dall’altra parte della stanza da una forza irresistibile. E no, non è la rabbia del vostro partner.
Nel Regno Unito, ogni giorno 600 persone rimangono ferite in incidenti domestici. Invariabilmente, la causa è il fai da te. Dita mozzate, tetti che crollano, ripiani che vengono giù trascinando con sé i poveri forzati del bricolage. In confronto alla potenza del fai da te come generatore di disastri, i matrimoni bruciano come fusibili da quattro soldi.
Nel caso sentiate l’irresistibile bisogno di costruire una tettoria, personalizzare i vostri mobili Ikea o sverniciare il patio con la sabbiatrice, procuratevi una copia di questo romanzo e mettetela nella cassetta degli attrezzi, diciamo come baluardo tra voi e il trapano.
Dopo averlo letto, la follia del bricolage sarà per voi una verità indiscutibile. Non solo vi stiamo risparmiando ore e ore di sofferenza, ma agiamo anche a tutela del vostro matrimonio o rapporto di convivenza, oltre che di ogni altro rapporto umano significativo e, molto probabilmente, della vostra stessa vita.
In questo romanzo magnificamente triste, Irene osserva il marito Gary fare un ultimo, sovrumano tentativo di salvare il loro matrimonio costruendo una capanna di tronchi sulla riva opposta del lago Skilak. I due vivono in una zona remota dell’Alaska, ma Gary ha sempre sognato un rifugio per gli anni della pensione che fosse addirittura più sperduto. Il progetto non è avviato e sembra destinato a fallire. “Avrebbero costruito la capanna da zero. Niente fondamenta, niente progetti, niente permessi e nemmeno consigli; nessuna precedente esperienza”. Gary vuole misurarsi contro gli elementi senza l’aiuto di amici o istruzioni scritte. (Se solo avesse avuto a portata di mano il nostro prontuario).
Guardiamo Gary lavorare mentre la pioggia “gli finisce negli occhi, come punture di spillo” e installa la porta della cabina nel modo sbagliato. Lascia a casa alcuni attrezzi fondamentali, dall’altra parte del lago in procinto di gelare. Irene cerca senza troppa convinzione di aiutarlo, si rende conto sempre di più che il sogno di quella capanna di tronchi non l’ha mai, in fondo, riguardata da vicino. Mentre il marito, dopo aver imprecato contro la pioggia in anglosassone, si sente abbandonato dall’umanità intera, lei si rannicchia sotto una tenda, piena di nostalgia di casa.
Alla fine, una parte di sé che non sapeva nemmeno esistesse si risveglia: la sua Diana interiore, la cacciatrice per cui un tetto sulla testa è irrilevante. Mentre la donna civilizzata viene sopraffatta, Irene diventa magnifica, irresistibile, ancora più forte degli stessi elementi. La superba conclusione di questo romanzo vi spingerà ad aprire le Pagine Gialle in cerca di un tutto fare.
In occasione della Luna Nuova in Pesci sfruttate le proprietà benefiche dell’olio di cannella diluito con l’olio di cocco frazionato per creare una miscela da massaggio riscaldante perfetta per i dolori articolare in questo freddo periodo.
L’aroma dolce e speziato della corteccia di cannella è molto apprezzato in tutto il mondo. La cannella proviene da un albero sempreverde tropicale che raggiunge i 14 metri di altezza e presenta corteccia, foglie e fiori molto profumati.
La corteccia di cannella è utilizzata da secoli in cucina, ma il suo olio essenziale è davvero versatile.
– ascoltare “I giardini di Marzo” di Lucio Battisti;
– fare massaggi distensivi sulle vostre spalle con olio di cannella;
– estrarre una carta dal vostro mazzo di tarocchi e interpretarla;
– consultare i pianeti nella giornata di oggi nel vostro cielo natale;
– scrivere i vostri desideri su un foglio,
– accendere una candela bianca;
– concentrarsi sul vostro presente;
– disegnare la Luna sullo onde del mare,
– suonare il vostro strumento;
– scrivere una lettera
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