Quando sentiamo parlare di Maria Callas, pensiamo subito alla sua storia d’amore passionale, intensa, travolgente e dolorosa fra lei e l’uomo più ricco del mondo, ovvero Aristotele Onassis. Si è trattato di una relazione d’amore travagliata, fatta di passione, di gelosa e di litigi, che ancora oggi ne ricordiamo e continuiamo a scrivere. Maria Callas non è stato solo il grande amore dell’armatore greco, lei è stata il soprano donna più brava e famosa del mondo, vibrante e passionale, perfezionista e rigorosissima nel suo grande impegno. È stata un’artista adorata e odiata senza mezze misure.
“Non sono un angelo e non pretendo di esserlo. Non è uno dei miei ruoli. Ma non sono nemmeno il diavolo. Sono una donna e una seria artista, gradirei essere giudicata per quello”.
La sua incredibile voce ha catturato tutto il mondo, la sua drammaticità, la sua eleganza e la sua tenebrosità l’hanno resa perfetta per il ruolo di Norma, di Carmen, Tosca, Violetta e tanti altri. Ma non solo, ella interpretò nella trilogia del film, diretto da Pier Paolo Pasolini, il ruolo di Medea.
Sophia Cecilia Anna Maria Kaloieropoulos, semplicemente Maria Callas nasce il 4 dicembre (alcuni biografi hanno scritto il 2, altri il 3) nel 1923 a New York. È del segno del Sagittario con un Ascendente drammatico, misterioso e feroce segno dello Scorpione e una Luna in Bilancia. A prima vista notiamo uno splendido stellium nella sua prima casa e nel Sagittario: Sole, Giove e Mercurio, a voler determinare il successo, la sua massima visibilità, la sua buona sorte, il suo ottimismo e il suo fisico imponente! Ma quello che più balza agli occhi, trattandosi di un tema femminile, vediamo la sua Luna nella venusiana Bilancia, congiunta a Saturno. Ciò vuole dire una madre severa, giudicante che le privò dell’affetto di cui la cantante necessitava, l’ambiente austero, rigido e privo di quelle attenzioni di cui la piccola aveva bisogno. Comunque, l’amore per la musica le fu indotta da sua madre, lei voleva fare la dentista, e invece era costretta a prendere lezioni di canto. Quel rapporto difficile e tormentato con sua madre, che lei giudicava così:
“Una madre deve essere una buona madre per i suoi figli sempre. Deve essere meravigliosa, altrimenti è meglio che non faccia figli”.
Mentre il Sole Natale in Sagittario congiunto a Giove le hanno conferito grande fortuna e un padre amorevole ma che, ahimè, la quadratura di Urano le ha portato una rottura drastica dalla sua presenza e dalla sua terra natia.
Sono eventi che hanno segnato la vita della soprano, ma sono stati per lei, un pungolo ad andare avanti e a non piangersi addosso!! Avventurosa e passionale, lei ha vinto tutte le battaglie, o quasi… ha ottenuto successo e fama, ma non la famiglia tanto desiderata, tanto da dire:
“L’amore è molto meglio quando non si è sposati”.
Ella sposa l’industriale veneto Battista Meneghini, più grande di lei di 26 anni, come vuole la sua Venere nel segno del Capricorno e Saturno congiunto alla sua Luna. Lui se ne innamora perdutamente, prima ancora che diventasse Maria Callas, quando è sconosciuta e povera. Maria perse 29 kg, rivide il suo look, ponendo maggiore attenzione alla sua immagine. La sua caratteristica principale è la sua riga di eye-liner, spessa e decisa, le sue sopracciglia definite divennero tratti distintivi del suo viso. Il matrimonio dura dieci anni, anche se per la sua stessa ammissione è “bianco” per quasi tutta la sua durata, più che un’unione dettata dalla passione, è un amore improntato ad un rapporto ragionato, dove gli affari e il denaro contano di più, ed in effetti il marito lascia il suo lavoro per dedicarsi totalmente alla professione di Maria, portandola ad altissimi livelli di performance e di immagine. Poi, lei perde la testa, eh sì. conosce l’Amore vero, la passione per un uomo stra-maledettamente ricco e famoso, ancora una volta la congiunzione di Giove al Sole. Lui è un potente armatore greco, famoso per le sue conquiste femminili. È un colpo di fulmine per lei, è una storia travolgente, a tratti drammatica, ella confessa:
“Finché non ho incontrato Onassis non sapevo cosa fosse l’amore”.
Anni di passione e di tradimenti, a partire dalla promessa di matrimonio mai mantenuta. Aristotele sposa poi Jack Kennedy, vedova di John Kennedy. Maria si butta a capofitto nella musica, che la salva dai suoi stati depressivi. Ha altre due relazioni d’amore in seguito, ma le lascia!
Gli ultimi anni della sua vita le trascorre in compagnia dei suoi domestici, ma si lascia andare, quando non è chiamata per nessun contratto.
“Artisti si nasce. E si rimane artisti, anche quando la voce non è proprio una meraviglia”.
Una sua domestica afferma:
“Maria cominciò a morire quando ha lasciato la musica”.
Una donna incredibilmente forte e coraggiosa, che sa rialzarsi sempre, che sa affrontare la usa nemica storica Renata Tebaldi e a far intenerire Elsa Maxwell, la pungente critica musicale del New York Times, tanto che alla fine la giornalista diventa una delle più fervide sostenitrici di Maria.
Giove, gioca un ruolo fondamentale per il suo successo, il suo Ascendente in Scorpione la rende combattiva, facendola rinascere dopo ogni sconfitta, il Marte congiunto a Saturno, la Luna in Bilancia al sestile di Nettuno in Leone, la rendono diversa dalle solite cantanti liriche di quel tempo ma anche di tutti i tempi, le donano quel tocco di drammaticità, eleganza e tenebrosità, che la perfezionano per il ruolo di Medea, di Norma, di Carmen, Tosca, Violetta e tanti altri, anche quelli usciti dal repertorio canoro perché non ci sono interpreti all’altezza del personaggio, e che invece in Lei ritornano a vibrare di intensità e bellezza tragica.
Loredana Galiano