Segue l’oroscopo di Gianni Rodari, questa settimana è il momento del segno della Bilancia!
Sul raccontare le favole Il bambino non ci perde molto, perché lui ha i fumetti ha la televisione, ha le altre favole… Chi ci perde semmai sono i genitori, che non hanno questo momento di dialogo importante che passa attraverso la fiaba, che è un modo di parlare del mondo, di parlare delle cose. È un modo di entrare nella realtà anziché dalla porta dal tetto, dal camino, dalla finestra. Il linguaggio dei bambini è fatto di immaginazione e di pensiero logico, è tutto insieme. I genitori che lo perdono qualcosa per loro, il bambino trova sempre il modo di usare la propria immaginazione.
Bilancia
Il sole viaggiava in cielo, allegro e glorioso sul suo carro di fuoco, gettando i suoi raggi in tutte le direzioni, con grande rabbia di una nuvola di umore temporalesco, che borbottava: “Sciupone, mano bucata, butta via, butta via i tuoi raggi, vedrai quanti te ne rimangono.”
Nelle vigne ogni acino d’uva che maturava sui tralci rubava un raggio al minuto, o anche due; e non c’era filo d’erba, o ragno, o fiore, o goccia d’acqua, che non si prendesse la sua parte.
“Lascia, lascia che tutti ti derubino: vedrai come ti ringrazieranno, quando non avrai più niente da farti rubare.”
Il sole continuava allegramente il suo viaggio, regalando raggi a milioni, a miliardi, senza contarli.
Solo al tramonto contò i raggi che gli rimanevano: e guarda un po’, non gliene mancava nemmeno uno.
La nuvola, per la sorpresa, si sciolse in grandine. Il sole si tuffò allegramente nel mare.