Per diverse settimane sentiremo suonare una nuova sinfonia:
“La sinfonia di Venere”
È un concerto di musica classica che suonerà per tutto il transito di Venere nel segno del Capricorno.
L’orchestra ci terrà compagnia per tutta la stagione autunno-inverno e farà da contorno al clima natalizio.
La dea della bellezza e dell’amore, del benessere e dell’arte danzerà leggera e in punta di piedi al centro di un palcoscenico seguendo il ritmo lento e duraturo di una musica soft e decisa.
L’orchestra sinfonica è composta da violini e viole, da violoncelli e arpe, da fluati e clarinetti, da fagotti e trombe. Non mancano un pianoforte a coda e un sax.
I suoni sono brillanti e inconfondibili, la melodia dura tantissimo fino a quando il pianeta cambia segno.
Il suono è discreto e determinato, senza arpeggi e senza fronzoli. Si può ascoltare ovunque, in macchina e in ufficio, sotto la doccia o mentre si culla il proprio bambino.
Venere è la dea della bellezza e del benessere, ci insegna l’essenziale e l’utilità delle terapie naturali. Rimarca i propri lineamenti con prodotti necessari e naturali, senza esagerare.
Venere è la dea dell’amore, del primo amore che non si scorda mai, della frase “finché morte non vi separi”, del “per sempre, finché avrò respiro”.
Venere è la dea degli affetti, “ti voglio sempre bene”, “sono affezionata/o a te da sempre”.
È la dea dell’arte, dove in Capricorno finalmente raggiunge il successo professionale e creativo.
Dopo anni e anni di esercitazione e di pratica, di grandi pennellate su tele bianche e di colori ovunque, è finalmente possibile far parte ad una mostra d’arte, conquistando il primo posto.
È la dea dei grandi romanzi storici, delle visite guidate in vecchie biblioteche e nelle editorie più famose.
È la dea che dirige i lavori, colei che si assume la responsabilità della buona riuscita, di raggiungere il successo e di festeggiare il trionfo, con un buon bicchiere di vino rosso davanti ad un camino acceso.
Venere rappresenta la leggerezza da abbracciare tutti i giorni nelle giornate buie e fredde dell’inverno.
Il pianeta è una risorsa preziosa in grado di rivoluzionare la qualità della propria vita, accarezzandoci e coccolandoci ma soprattutto è la felicità di vedere realizzati i propri sforzi.
L’orchestra sinfonica suona facendoci compagnia mentre scegliamo un vestito sobrio, cercando, con grandi sforzi, la magia tra i cassetti di un vecchio comò.
Il profumo della cannella riempie la stanza e scalda l’anima, ci ricorda quanto l’essenziale è davvero utile, necessario e duraturo.
Si sceglie un vinile di Bach e poi di Mozart; si preferisce la beata solitudine davanti alla bellezza della neve che cade giù, con una candela accesa, che si consumerà nella notte di Natale.
Venere è la ragazza, che quest’inverno 2021/2022, impara ad essere più saggia e concreta. Dà molta importanza ai fatti, ai gesti concreti, all’amore fedele, alla realizzazione dei propri desideri.
Venere è il bacio tanto atteso e sospirato, le cose si fanno serie con tutto l’amore che si può, mentre il Tevere scorre lento con la mano nella mano.
Venere è una ricetta ideale che si concretizza su basi solide nelle relazioni che viviamo e che intessiamo con gli alti, nei progetti di crescita personale e professionale.
Finalmente, si prende coscienza del proprio valore e del proprio equilibrio nel tempo, perché questo lunghissimo transito di Venere dura per tutto il passaggio del Sole nei segni dello Scorpione, del Sagittario, del Capricorno, dell’Aquario e dei Pesci.
Per sapere in quale settore della tua vita la sinfonia di Venere suona la tua musica, bisogna conoscere il proprio cielo astrale con gli strumenti musicali, quali la propria data di nascita compresa l’ora precisa.